Piter Xes ancora il più forte, ma la sprintrace è serratissima

La sprintrace di Singapore ha regalato emozioni e confermato il livello di equilibrio tra le squadre di vertice. Un fenomenale Piter Xes ha dimostrato ancora una volta il suo valore, conquistando la vittoria con un margine minimo sugli avversari. In vista del Gp è lui il pilota da battere, fortissimo in qualifica ed anche nella sprintare, dimostrando una grande qualità e un feeling perfetto con la vettura.

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McLaren e Williams in Scia alla Ferrari

Alle spalle del leader, Nico Sessa su McLaren si conferma in grande forma, chiudendo al secondo posto a soli un decimo di secondo. La prestazione sottolinea l'ottimo stato di forma della McLaren, che si sta rivelando estremamente competitiva. Sul podio anche Marco Cavedagna su Williams, che ha sfoderato una performance eccellente chiudendo a soli due decimi dal vincitore.

Il suo compagno di squadra, Miky Sessa, non è stato da meno e ha ottenuto il quarto posto, pagando un distacco di sette decimi da Xes. Entrambe le Williams confermano quindi di poter essere protagoniste anche nel GP principale.

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McLaren in Crescita con Alari

Ottima prova anche per Marco Alari con l'altra McLaren, che migliora notevolmente rispetto alle qualifiche e riesce a chiudere a meno di un secondo dal leader. Un segnale importante per la scuderia britannica, che può contare su entrambi i suoi piloti nella lotta al vertice.

 

Lotus in Crescita, Ferrari in Difficoltà con Sniao

Brian Ward su Lotus ha conquistato un solido sesto posto, confermando i progressi della squadra e restando distante poco più di un secondo dal vincitore.

Continua invece il momento complicato per Sniao su Ferrari, che chiude solamente settimo a quasi due secondi dal compagno di squadra Xes. Il pilota del Cavallino non ha mai trovato il giusto bilanciamento durante il weekend e dovrà lavorare molto per risalire nel GP principale.

 

Mark Censi e le Jordan in Difficoltà

Mark Censi con l'altra Lotus ha terminato la sprintrace in ottava posizione, pagando un distacco di due secondi e mezzo. La sua vettura necessita di soluzioni aerodinamiche per rientrare in lotta in vista della gara principale.

Le Jordan continuano a faticare: se da un lato Louis Coppola ha mostrato segni di miglioramento, dall'altro Mad Mattsi è trovato in grande difficoltà con un assetto che non lo ha mai convinto. Entrambi i piloti hanno accusato un distacco di oltre tre secondi dai primi, segnale che il team ha ancora molto lavoro da fare per essere competitivo.

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Verso un GP Combattuto

Nonostante Singapore sia un circuito cittadino che rende i sorpassi difficili, la sprintrace ha evidenziato un equilibrio straordinario tra i primi sei piloti, tutti raccolti in meno di un secondo. Questo lascia presagire una gara intensa e aperta a molteplici scenari strategici. Riuscirà Piter Xes a confermare la sua leadership, o McLaren e Williams avranno la meglio? Il GP di Singapore si preannuncia spettacolare.